Progetto Cosmico - Danilo Fiorucci, a cura di Fabio De Chirico, pag. 56 formato 17×24 rilegatura filo rete copertina plastificata scritti di Fabio De Chirico. Il ‘Progetto cosmico’ di Danilo Fiorucci vola fino in Germania. A Monaco è infatti in programma la mostra dell’artista umbro noto anche per la realizzazione di numerose esposizioni curate dall’associazione Trebisonda presso l’omonimo centro per l’arte contemporanea di Perugia. Dal 29 agosto al 15 settembre l’esposizione è visibile nella galleria Freiraum 16. I lavori presentati a Monaco delineano il percorso di Fiorucci nell’ultimo decennio circa. Progetto cosmico Fabio De Chirico, il curatore, nel catalogo (Freemocco edizioni) che accompagna la mostra scrive: «Progetto Cosmico è una narrazione che dà conto, attraverso una selezione di dipinti e una scultura, della ricerca compiuta dall’artista negli anni recenti, in cui i temi della forma, del linguaggio e del rapporto spaziale tra le opere e il contesto, hanno assunto una maggiore consapevolezza nelle sue scelte espressive e soprattutto hanno acquisito una centralità inedita, rispetto alle esperienze ancora acerbe che hanno caratterizzato gli anni del suo esordio. Queste opere da Fog a “Falso movimento”, da “Ad occhi socchiusi” a Soglia, fino all’unica scultura presente in mostra, “Lo spazio assente”, partecipano delle medesime istanze estetiche, intrecciando un dialogo di cui è possibile individuare le coordinate, come possibili chiavi di lettura di un percorso artistico che si è andato focalizzando su alcune tematiche dominanti». Fiorucci Danilo Fiorucci è nato a Perugia dove vive e lavora. Si diploma presso l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia nel 1989 con i docenti Nuvolo, Antonio Gatto, Bruno Corà ed Aldo Iori. Nel 1989 fonda l’Associazione Arti Visive Trebisonda insieme a Moreno Barboni, Lucilla Ragni e Robert Lang. Partecipa come curatore al workshop “La seduzione del Caos” tenutosi in Bosnia e che porterà ad una mostra, in occasione della Biennale dei giovani Artisti del Mediterraneo, a Sarajevo. Intraprende una intensa attività espositiva ed organizzativa con mostre e scambi in Italia, Germania, Stati Uniti, Israele tra cui: Premio del Golfo 2006 Biennale Europea Arti Visive Camec La Spezia; XV Quadriennale di Roma Palazzo delle Esposizioni Roma; Stemperando Biennale di pittura su carta Biblioteca Nazionale di Roma. Padiglione Italia Biennale di Venezia, Sala Nervi, Torino.